Fiandre: esperienze di birra belga / puntata 4 di 5
Eccoci giunti alla quarta puntata del nostro viaggio, accompagnati da noi di Tripel B, nel mondo dei più affascinanti birrai delle Fiandre.
Proseguiamo il nostro percorso menzionando il bellissimo Modeste Beer Festival, che si è svolto il 5 e 6 ottobre 2019.
Il MODESTE BEER FESTIVAL
Il Modeste Beer Festival rende omaggio a Modeste Van den Bogaert, che entrò a far parte del birrificio De Koninck subito dopo la guerra a causa della morte prematura del padre. Egli gestì il birrificio De Koninck della città di Anversa per oltre 50 anni.
“Modeste” significa anche “modesto”, una parola perfetta per veicolare il concetto di questo festival: un momento dedicato ai piccoli e “modesti” produttori belgi, che diventano proprio i protagonisti di questa bellissima iniziativa. Un festival eccezionale per gli appassionati di birre speciali e particolarmente “saporite”: un percorso tra le creazioni di più di 25 birrai, tutte ricche di gustosissime particolarità.
L’evento, organizzato dal Antwerp Beer College, ospita ogni anno oltre 4.000 visitatori, impazienti di degustare nuove birre provenienti da ogni angolo del paese, raccontate dagli stessi produttori che le hanno create.
E ora proseguiamo il nostro tour alla scoperta di altre 3 entusiasmanti mondi birrai!
SCOPRIAMO LE PROSSIME 3 TAPPE
DOK BREWING COMPANY
Dok Noord 4B 9000 Gand
Nella zona degli antichi magazzini di Gent incontrerete il BrewPub Dok Brewing. Più di 30 birre, tutte selezionate fra i birrifici che condividono il loro approccio e la loro filosofia: qualità e innovazione.
É nei loro viaggi all’estero che i titolari di Dok Brewing hanno trovato l’ispirazione per il loro concetto di brewpub: un luogo nel quale la produzione e la degustazione si incontrano, offrendo un costante scambio fra appassionati e operatori del settore.
La loro ambizione è sempre stata proprio quella di creare un posto in cui si potesse costantemente sperimentare per scoprire nuovi stili e nuovi gusti. Un birrificio in cui la collaborazione fra persone generasse sempre nuovi professionisti e appassionati.
Un punto di riferimento per geek e per novizi dove rilassarsi, bere una birra, mangiare un boccone e soprattutto incontrare persone: una vera e propria ‘Casa lontano da casa‘.
La loro filosofia è proprio ampliare gli orizzonti. Per questo da Dok Brewing troverete fantastiche birre belghe ma, come dicono loro: “non solo le più classiche che potrete trovare anche altrove”.
Inoltre, i meno esperti di birra troveranno sempre pronto lo staff di Dok Brewing a guidare verso la scelta più adatta ai propri gusti e alla propria personalità.
Il loro team è composto da tre personalità con i fiocchi. Daniëlla, che ha sviluppato insieme al suo fidanzato homebrewer la ricetta e la filosofia della birra “Arogante”. Dimitri, un personaggio noto nel settore della ristorazione, a Gent e oltre: è il creatore di Pils 13, una pilsner artigianale dal gusto pronunciato. Completa il terzetto Janos, il loro produttore di birra ed una delle “forze trainanti” di Hedonis Ambachtsbier: ha portato sul mercato birre innovative tra cui Ouwen Duiker, Suzanne ed Excuse me while I kiss my Stout.
DE DOLLE BROUWERS
Roeselarestraat 12B, 8600 Esen
De Dolle Brouwers (“i birrai pazzi”) è un birrificio belga ubicato a Esen, un piccolo paese di soli 1937 abitanti a pochi chilometri da Diksmuide, nelle Fiandre Occidentali. Un grazioso locale in cui respirerete un’atmosfera rilassata e confortevole, dotato di un piacevole spazio all’aperto, gustabile a pieno nelle calde giornate primaverili ed estive e nelle piacevoli giornate autunnali.
L’edificio che ospita il birrificio esiste dal 1835 e si porta dietro una lunga storia grazie anche allo storico fondatore e medico locale Louis Nevejan.
Alla sua morte, nel 1882, il birrificio (e al tempo anche distilleria) fu venduto alla famiglia Costenoble che lo portò avanti per ben tre generazioni. Fino all’arrivo dei “birrai matti”: ciò che disse di loro il consulente finanziario a cui presentarono il progetto di acquisizione e ristrutturazione della antica brasserie Costenable che intendevano rilevare.
Parliamo dei tre fratelli Herteeler, che rilevarono nel 1980 il birrificio e, lavorando solo nei fine settimana e producendo birra solo in quantità limitata, rinnovarono la fabbrica e si specializzarono in birre forti ad alta fermentazione maturate in bottiglia.
A tutt’oggi uno dei tre fratelli fa il medico per “Medici senza frontiere”, un altro fa l’architetto, e la gestione di De Dolle Brouwers è per la maggioranza del tempo deputata al terzo fratello, Kris, conosciuto anche perché indossa sempre dei particolarissimi farfallini. Gli stessi che si ritrovano sul collo delle bottiglie di tutte le sue produzioni e sul telaio della sua bici da corsa.
Negli ultimi anni Kris si è trovato a dover ridisegnare le sue birre a causa del cambio del ceppo di lievito che usava ed anche del tipo di luppolo, con inevitabili cambi di carattere delle sue produzioni che non hanno però modificato l’ottima qualità e l’indubbia originalità delle sue birre.
Nel 2000, al birrificio e al proprietario Kris Herteleer è stato assegnato il biennale premio “Golden Hammer” di Bruges per il suo lavoro di recupero del birrificio e per la sua ricerca sulla storia della birra locale.
SINT BERNARDUS
Trappistenweg 23 8978 Watou
La St. Bernardus Brewery, situata a Watou, nelle Fiandre Occidentali in Belgio, nasce nel XIX secolo quando i monaci dell’Abbazia Trappista di Monts des Cats, nel Nord della Francia, decisero di spostarsi a Watou.
Qui trasformarono, nel 1904, una fattoria nel “Refuge Notre Dame de St. Bernard” dedicandosi alla produzione di formaggi per poi, nel 1934, far ritorno in patria.
Il caseificio fu rilevato da Evarist Deconinck che lo ampliò e cominciò a commercializzarne i formaggi. Nel 1946, il Monastero Trappista St. Sixtus a Westvleteren, decise di negoziare la commercializzazione della propria birra affidandosi a Deconinck che fece costruire vicino al caseificio una nuova brewery coadiuvato dal monaco-birraio di Westvleteren, Mathieu Szafranski, utilizzando le ricette e il lievito di St. Sixtus.
Solo nel 1992 la produzione ritornò all’originaria Abbazia poiché la qualifica di “Trappistenbier” spettava alle sole birre prodotte all’interno di monasteri Trappisti. Deconinck continuò a produrre le sue birre ma con l’etichetta: “St. Bernardus Brewery” secondo l’antica ricetta di St. Sixtus.
Quando, nel 1998, la brewery fu acquistata da investitori capeggiati da Hans Depypere aveva già una capacità produttiva di circa 80,000 hl di cui quasi la metà esportati.
Nell’estate del 2018, venne inaugurato l’ampio ed elegante “Bar Bernard” situato sul tetto del birrificio, un luogo magico che vi farà perdere dentro la sua vista mozzafiato sui campi delle Fiandre Occidentali, quasi al confine con la Francia.
Questo affascinante luogo, capace di ospitare fino a 180 persone fra esterno e interno, è riuscito ad accogliere dall’estate del 2018 visitatori e amanti della birra da tutto il paese affascinati dal panorama meraviglioso del loro bar sul tetto.
Il loro motto?
“Guarda, assapora e divertiti in una splendida cornice”
Le loro birre sono abilmente abbinate con i deliziosi piatti del Bar Bernard, in un gioco di sapori davvero da provare.
Fautori del concetto “degustare birre unisce le persone”, sono dotati di una originale mappa della condivisione del cibo, grazie a cui si possono ordinare ricche e grandi porzioni da condividere con il proprio gruppo di amici.
POTERE SCARICARE A QUESTO LINK LA GUIDA PDF CON TUTTE LE INFO PER IL TOUR: LINK
INFO SU COME ARRIVARE NELLE FIANDRE
In Aereo
Collegamenti aerei diretti dalle principali città italiane a Bruxelles, su due aeroporti: Brussels Airport a Zaventem, a soli 15 km dal centro, e Bruxelles-Sud Charleroi, a circa 60 km dalla capitale. Da qui, il resto del Paese è raggiungibile in treno.
In Treno
Nell’ipotesi di partire da Milano, il percorso ferroviario più breve è via Parigi. Non esistono treni diretti dall’Italia al Belgio.
In auto
Nell’ipotesi di partire da Milano, l’itinerario più breve (950 km circa) è il seguente: Milano – Como – San Gottardo – Lucerna – Basilea – Nancy – Metz – Lussemburgo – Bruxelles.
Bevi responsabilmente. E ricorda: se guidi, non bere!
Non ci resta che dirvi: “Buona continuazione di viaggio e santè!”
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